- Sulla responsabilità per infortuni presso macchine non conformi
- Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: un manuale per la prevenzione
- Amianto, Direttiva UE 2023/2668: nasce una nuova figura professionale Amianto, Direttiva UE 2023/2668: nasce una nuova figura professionale Autore: Ufficio Stampa
- Agenti cancerogeni e mutageni: ambienti di lavoro e attività a rischio
- Quando il comportamento di un lavoratore è imprevedibile o abnorme
- La valutazione del rischio e la prevenzione della violenza in sanità
- App per diabetici: il Garante Privacy multa una società di dispositivi medici Aveva inviato in chiaro e-mail a centinaia di pazienti diabetici
- Data breach: il Garante sanziona UniCredit per 2,8 milioni di euro Multa di 800mila euro anche alla società incaricata di effettuare i test di sicurezza
- Telemarketing: il Garante privacy sanziona Enel Energia La società non aveva protetto le sue banche dati da accessi di procacciatori abusivi
- L’RSPP non è tenuto ad assicurarsi che il datore di lavoro adempia
- E-mail dei dipendenti, il Garante privacy avvia una consultazione pubblica
- Antivirus prometteva di proteggere la privacy degli utenti ma in realtà faceva l’esatto opposto, Avast sanzionata per 16,5 milioni di dollari
- Lavoro, Calderone: in prossimo Cdm provvedimento organico in materia di salute e sicurezza
- Crollo Esselunga a Firenze, il procuratore: “Diverse criticità nel cantiere. Alcuni operai erano irregolari”
- Lavoro: dal Garante Privacy nuove tutele per la email dei dipendenti Varato un Documento di indirizzo sulla conservazione dei metadati
- Sanità: sanzionato un centro di medicina estetica per violazione della privacy Sul profilo social della struttura il volto riconoscibile di un paziente
- Giustizia: Garante privacy, più tutele per gli atti videoregistrati
- Telemarketing: il Garante Privacy multa un call center per 60mila euro Società già sanzionata per non aver risposto alle richieste dell’Autorità
- Salute, donazione del corpo alla scienza: ok del Garante Le Asl invieranno le dichiarazioni raccolte alla banca dati delle DAT
- Cirò, non rispetta le norme relative alla sicurezza sul lavoro. Scatta la sanzione da 19mila euro
Ai sensi del D.Lgs. 196/03: è ancora valida questa dicitura?
Era consuetudine, durante il periodo di vita del D.Lgs. 196/03 – il precedente Codice Privacy – formulare informative e nomine citando l’articolo 13 del decreto legislativo n.196 del 30 giugno 2003.
Tale dicitura è venuta meno con l’ingresso in vigore del Regolamento Europeo 679/2016 “GDPR” che è subentrato alla precedente norma. Seppur poteva in alcuini casi essere accettata suddetta dicitura durante il periodo transitorio successivo al 25 Maggio 2o18, a settembre ecco la svolta.
Il Decreto 01/2018 ha ufficialmente fugato ogni dubbio: il D.Lgs. 196/03 non è più la normativa privacy ma diventa “Disposizioni per
l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 […]”.
Oltremodo, sono stati abrogati diversi articoli all’interno del precedente codice, fra i quali l’articolo 13 (informativa) e articolo 15 (diritti degli interessati).
Perciò, fornire informative o nomine ai sensi dell’art.13 del D.Lgs. 196/03, dal 19 settembre 2018 (giorno di entrata in vigore del D.Lgs. 101/2018) è formalmente sbagliato e bisogna rifarci unicamente al Regolamento Europeo 679/2016 “GDPR”