Sicurezza sul lavoro: la Spider di Covo presenta il suo nuovo dispositivo salvavita

Sono già 500 i dispositivi “Sigrit” installati in Italia per monitorare al meglio i sistemi anticaduta: ora la straordinaria invenzione brevettata dal Gruppo Spider è in corso di omologazione in tutti gli stati dell’Unione Europea, Stati Uniti e Canada

Covo. È stato presentato venerdì (10 novembre) nella sede di Covo del Gruppo Spider (Security Building Service Srl) il nuovissimo dispositivo anticaduta dall’alto controllato da remoto “Sigrit”. Un’innovazione tecnologica notevole per il miglioramento della sicurezza nei luoghi di lavoro, con un brevetto tutto lombardo: Sigrit, infatti, è un prodotto a “Km 0”, con materiali e intelligenze che stanno in un raggio di 30 chilometri dalle sedi aziendali di Bergamo e Milano. Con questa filosofia sono realizzati quasi tutti i prodotti del marchio, primo in assoluto nel proprio settore ad aver ottenuto il Rating di Legalità dal Garante per la Concorrenza del Mercato già dal 2016.

Sigrit è dotato di un sistema che comunica in tempo reale eventuali situazioni di anomalia o pericolo in cui si dovesse trovare l’operatore: in caso di caduta o se non risulta agganciato ai sistemi anticaduta viene inviato un segnale di allarme in tempo reale (controllo da remoto), aumentando la tempestività di eventuali soccorsi e riducendo gli infortuni. Il dispositivo è completamente autonomo sul fronte dell’alimentazione: non necessita di collegamenti elettrici oppure a pannelli fotovoltaici, e dispone di una batteria della durata stimata in 2 anni di attività. I collegamenti funzionano mediante una sim dati collegata al portale Spider, che distribuisce tutte le informazioni ai destinatari: via sms, telefonata, mail, o con l’ausilio di una centrale operativa che monitora i presidi o gli accessi più a rischio 24/24 e 7 giorni su 7.

A proposito di incidenti per cadute dall’alto, sono notevoli i dati INAIL presentati in conferenza relativi agli infortuni dell’ultimo quinquennio (2018-2022) suddivisi per le province lombarde, dove in cinque anni sono avvenuti nelle 12 province ben 8.412 sinistri. Nella comparazione fra il primo anno preso in esame (2018) e l’ultimo (2022) emerge che: in Lombardia gli infortuni sono diminuiti del 35%, ma la provincia che spicca maggiormente per la riduzione è quella di Bergamo con un calo del 57%, seguita da Lecco con un meno 50%, Lodi meno 49% e Sondrio con una riduzione del 45%. Le altre provincie si attestano nella media regionale, a eccezione di Pavia, con uno scostamento pari a zero e Como con un solo -12%. La Lombardia dunque, rispetto alla media nazionale che conta una riduzione degli infortuni del 20%, con il proprio dato a -35% si colloca fra le migliori in Italia.

“Queste riduzioni sono anche il frutto di una continua sensibilizzazione in molteplici ambiti, che ha portato ad una graduale installazione di sistemi fissi e permanenti per assicurare chi lavora in quota – ha spiegato Giuseppe Lupi, amministratore delegato della holding del Gruppo Spider –. La Lombardia, prima regione italiana che nel 2009 ha introdotto delle norme specifiche, è colei che mostra i risultati migliori. I dati Inail dimostrano che laddove si fanno investimenti, formazione e sensibilizzazione è possibile perseguire il traguardo di una diminuzione di questi fenomeni“.

“È stato un progetto impegnativo ma allo stesso entusiasmante, che ha coinvolto tutti i dipartimenti aziendali – ha affermato l’ingegner Stefano Duci, responsabile del progetto e direttore operativo –. Abbiamo fatto centinaia di test sia nei campi prova realizzati appositamente presso la nostra sede, sia dai clienti che hanno dato piena collaborazione. Uno straordinario lavoro di squadra durato tre anni”.

Grande l’orgoglio della Spider, un’azienda giovane (l’età media dei lavoratori si aggira intorno a 30 anni) con un team affiatato e altamente qualificato che nel corso degli ultimi anni ha sviluppato oltre 30 brevetti, di cui diversi internazionali, e che non ancora terminato questo progetto aveva già iniziato a sviluppare un altro brevetto (Sigrit Lock) per il controllo degli accessi, dispositivo che interagisce con Sigrit trasformandolo in un sistema integrato.

Grande l’attenzione dell’azienda per l’ambiente. Infatti, oltre il 90% dei prodotti realizzati sono riciclabili. L’attenzione di Spider al suo impatto sul mondo che la circonda riguarda anche alcuni processi, come la zincatura (per i trattamenti anticorrosione), che ha impatti ambientali non da poco: sono ormai in fase finale di studio dei procedimenti che andranno a eliminarla già dal prossimo anno, garantendo alti standard di qualità e garanzia contro la corrosione.

All’evento ha partecipato anche l’Assessore di Regione Lombardia Paolo Franco, che ha dichiarato: “È encomiabile e raro in Regione Lombardia incontrare una realtà aziendale così speciale che ha applicato la sussidiarietà orizzontale e verticale, cioè per la comunità e per l’azienda. Spider è una fucina di manualità, ricerca e sviluppo“.

Fonte: bergamonews.it

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