- Telemarketing scorretto: nuova sanzione Garante
- Sicurezza sul lavoro: la Spider di Covo presenta il suo nuovo dispositivo salvavita
- Infortuni sul lavoro, cosa deve cambiare in materia di sicurezza?
- Lavoro nero e stranieri senza permesso: aziende sospese e multe per 70mila euro
- “Salute e sicurezza… insieme!”, nuova iniziativa interministeriale rivolta alle scuole
- Garante privacy, oscurare i dati non basta. Principi per l’anonimizzazione
- Gdpr, le nuove sanzioni per le violazioni della privacy
- Privacy: è titolare del trattamento il soggetto che ha a disposizione i dati e può gestirli
- Spiegare la privacy con i film: prendiamo esempio dagli aerei
- La privacy nell’era della sostenibilità: “Coinvolgere i Dpo nei comitati pubblici e privati”
- Roma, sottoscritto un protocollo d’intesa tra Dipartimento dei Vigili del fuoco e INAIL
- Sicurezza sul lavoro. Con l’aumento dei lavoratori anziani serve una valutazione dei rischi specifica per età
- Morti sul lavoro, edilizia e agricoltura i settori più a rischio
- Sms promozionali senza consenso: sanzionato un ateneo telematico
- Contatti elettrici scoperti e altre violazioni della sicurezza, azienda sospesa
- Decreto lavoro 2023: ecco quali sono le novità in tema di salute e sicurezza
- Lavoro: il dipendente ha diritto di accedere ai dati sulla geolocalizzazione
- Tlc: sim intestate a utente ignaro, il Garante multa una società per 90mila euro
- Sanità: decalogo del Garante Privacy sull’uso dell’intelligenza artificiale
- Come ottimizzare lo stoccaggio delle merci nell’agroalimentare
Unione Europea, da oggi entra il vigore il tetto per tariffe telefoniche e sms
Fissato un tetto massimo di costo per le chiamate e i messaggi tra cittadini dell’Unione Europea. Dal 15 maggio entra in vigore il nuovo Codice delle comunicazioni elettroniche approvato nel novembre scorso dal Parlamento Europeo. Ora per le chiamate da un numero italiano verso un altro numero (fisso o mobile) di un paese europeo è stata fissata una spesa massima di 19 centesimi al minuto (considerando l’Iva, il calmiere sale a 23,18 centesimi). La nuova norma include anche una spesa massima di 6 centesimi per gli sms. Bisogna tuttavia prestare attenzione. Le società telefoniche non sono tenute ad applicare le tariffe nel caso in cui la promozione includa già chiamate verso l’estero. Quindi da ora è meglio attivare solo offerte relative ai paesi extra UE.
La nuova norma non è un’opzione a cui gli stati comunitari possono sottrarsi. All’Agcom spetterà il compito di far rispettare la norma in Italia. Come spiega Repubblica, il diritto ad un calmiere per telefonate e sms sarà esteso anche a Islanda, Norvegia e Liechtenstein (ma non alla Svizzera). Il diritto vale sia quando dall’Italia si contatta un numero all’estero sia quando il cittadino italiano in viaggio nell’Unione chiama un altro numero europeo. Il nuovo regolamento si applica però solo alle tariffe consumer: sono escluse le aziende. Quest’ultima riforma si somma al regime del roaming a tariffa nazionale in vigore dal 2017.
Fonte: ilfattoquotidiano.it