- Pa: trasparenza siti, il Garante Privacy chiede più tutele per i dati personali
- Dossier sanitario: il Garante Privacy sanziona una Asl
- Quando il preposto è ritenuto responsabile dell’infortunio accaduto a un lavoratore
- Trasporti: Garante Privacy, più tutele per i dati degli abbonati Sanzionata un’azienda che aveva raccolto consensi marketing non validi
- Trasporti: Garante Privacy, più tutele per i dati degli abbonati Sanzionata un’azienda che aveva raccolto consensi marketing non validi
- Rischio chimico: chi ha la responsabilità della compilazione delle SDS?
- Gli infortuni nel settore industria e servizi nel 2022
- Sulla responsabilità per infortuni presso macchine non conformi
- Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: un manuale per la prevenzione
- Amianto, Direttiva UE 2023/2668: nasce una nuova figura professionale Amianto, Direttiva UE 2023/2668: nasce una nuova figura professionale Autore: Ufficio Stampa
- Agenti cancerogeni e mutageni: ambienti di lavoro e attività a rischio
- Quando il comportamento di un lavoratore è imprevedibile o abnorme
- La valutazione del rischio e la prevenzione della violenza in sanità
- App per diabetici: il Garante Privacy multa una società di dispositivi medici Aveva inviato in chiaro e-mail a centinaia di pazienti diabetici
- Data breach: il Garante sanziona UniCredit per 2,8 milioni di euro Multa di 800mila euro anche alla società incaricata di effettuare i test di sicurezza
- Telemarketing: il Garante privacy sanziona Enel Energia La società non aveva protetto le sue banche dati da accessi di procacciatori abusivi
- L’RSPP non è tenuto ad assicurarsi che il datore di lavoro adempia
- E-mail dei dipendenti, il Garante privacy avvia una consultazione pubblica
- Antivirus prometteva di proteggere la privacy degli utenti ma in realtà faceva l’esatto opposto, Avast sanzionata per 16,5 milioni di dollari
- Lavoro, Calderone: in prossimo Cdm provvedimento organico in materia di salute e sicurezza
Disoccupazione, Italia terzultima in Europa
Il tasso di disoccupazione in Italia, al 10,2 per cento, è il terzo più alto dell’Unione europea. Secondo i dati pubblicati da Eurostat, vanno peggio soltanto Spagna, dove è al 13,8%, e Grecia, 18,5%. La stessa situazione si ritrova nei numeri della disoccupazione giovanile, con l’Italia al 31,4%, la Spagna al 32,7% e la Grecia che segna il tasso più basso al 38,8%. I dati, che confrontano il tasso di disoccupazione di aprile 2019 con quello di aprile 2018, mostrano che nell’ultimo anno è sceso in tutti gli Stati membri. Complessivamente, la quota dei disoccupati nell’Eurozona è passata dal 7,7% del 2018 al 7,6% di quest’anno, registrando il tasso più basso dall’inizio dal gennaio del 2000. In Lussemburgo e Polonia è rimasto stabile, soltanto in Danimarca si è registrato un leggero aumento, dal 5,2% al 5,3%. I Paesi con i tassi più bassi sono Repubblica ceca (2,1%) e Germania, dove la disoccupazione generale è al 3,2 per cento.
Anche se Grecia e Spagna hanno ancora il tasso più alto di persone senza lavoro, entrambi i paesi hanno registrato un miglioramento. La Grecia è passata dal 20,6% al 18,5% tra febbraio 2018 e febbraio 2019. Il paese iberico invece dal 15,6% al 13,8%.
Ad aprile, 3,2 milioni di giovani (sotto i 25 anni) erano disoccupati nell’Ue a 28, di cui 2,3 milioni nella zona euro. Rispetto ad aprile 2018, la disoccupazione giovanile è diminuita di 246 mila unità nell’Ue a 28 e di 151mila nell’area dell’euro. Ad aprile, il tasso di disoccupazione giovanile era del 14,2% nell’Ue a 28 e del 15,8% nell’Eurozona, rispetto al 15,4% e al 17,2% rispettivi di un anno prima. Ancora ad aprile 2019, i tassi più bassi in questa fascia di età sono stati osservati in Germania (5,3%) e Paesi Bassi(6,2%).
Fonte: ilfattoquotidiano.it