- Obblighi informativi per le erogazioni pubbliche
- La sicurezza di trabattelli, piccoli trabattelli e attrezzature speciali
- Le responsabilità penali dell’RSPP in relazione agli appalti
- Google: Garante privacy stop all’uso degli Analytics. Dati trasferiti negli Usa senza adeguate garanzie
- Sicurezza sul lavoro: cambia la formazione in azienda
- Formazione: cosa succede in assenza del nuovo accordo Stato Regioni?
- Amazon ha bloccato alcuni progetti per migliorare la sicurezza sul lavoro
- Gli utenti chiedevano di esercitare il diritto all’oblio ma i loro dati venivano pubblicati online: sanzionato Google per violazione della privacy
- Videoconferenza: il senato anticipa l’Accordo Stato Regioni
- Realizzare modelli 3D dallo smartphone: Epic Games lancia RealityScan
- Apple, Google e Microsoft insieme per eliminare le password: per l’accesso ai siti e l’app basta uno smartphone
- Sicurezza, Fs e Inail siglano un protocollo pilota per le opere del Pnrr
- Piano triennale Pa digitale in Gazzetta, dall’once only alla sicurezza e privacy by design
- Infortuni, Calderone: “2mila consulenti lavoro attivi per assistenza su sicurezza, sensibili al tema”
- Sicurezza sul lavoro, i carabinieri bloccano una ditta edile a Madonna di Campiglio
- L’importanza dell’etichettatura degli alimenti: tutto ciò che c’è da sapere
- Riconoscimento facciale, cosa succede a Clearview AI
- Cybersecurity, cosa cambierà con la Direttiva Nis 2 nell’Ue
- Sicurezza del lavoro: lo stato di fatto post Covid-19
- Sicurezza alimentare e revisione delle Indicazioni Geografiche al centro del Consiglio UE
La Commissione Europea ha aperto un’indagine nei confronti di Amazon per sospetta concorrenza sleale
La Commissione Europea ha annunciato l’apertura di un’indagine nei confronti dell’azienda statunitense Amazon per sospetta concorrenza sleale. Amazon riceve da tempo critiche su come utilizza i dati raccolti sugli altri venditori – che usano il suo sito per le loro vendite – per sviluppare le sue linee di prodotti, come Amazon Basics. Il sospetto è che Amazon sfrutti i dati per capire su quali versioni dei propri prodotti puntare di più, mettendoli poi in evidenza quando si effettuano le ricerche all’interno del suo sito.
La Commissione Europea vuole indagare meglio il ruolo di Amazon, che da un lato fa da venditore diretto di prodotti e dell’altro offre una piattaforma agli altri venditori. Tra gli scopi dell’indagine c’è anche comprendere con quale criterio siano scelti i venditori che finiscono nella sezione delle pagine dei prodotti con i tasti per terminare l’acquisto. Amazon ha risposto alla notizia dicendo di volere fornire piena collaborazione alla Commissione Europea, per chiarire la propria posizione e le strategie commerciali con cui gestisce il suo sito e i servizi per gli altri venditori sulla sua piattaforma.
Fonte: ilpost.it