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L’Antitrust contro Ryanair, rischio multa fino a 5 milioni di euro
L’Antitrust ha aperto un procedimento contro Ryanair perché, nonostante le raccomandazioni, il vettore continuerebbe a non informare i viaggiatori sui loro diritti in seguito alle cancellazioni dei voli relative agli scorsi mesi di settembre e ottobre.
Lo scorso 25 ottobre l’Autorità garante ha emesso un provvedimento cautelare con lo scopo di richiamare Ryanair ai propri doveri, imponendo alla compagnia aerea di informare in modo chiaro e accessibile i consumatori italiani sui propri diritti. Secondo l’Antitrust questo non sarebbe avvenuto e ha quindi deciso di aprire un procedimento che può concludersi con un’ammenda che va dai 10mila euro ai 5 milioni di euro.
Informazioni che, secondo le raccomandazioni dell’Antitrust, il vettore avrebbe dovuto pubblicare sul proprio sito web e avrebbe dovuto rendere di facile interpretazione affinché i viaggiatori potessero essere edotti sui propri diritti di rimborso o di prenotazione di un altro volo, riuscendo peraltro a individuare con certezza la cancellazione del volo di loro interesse.
Scaduti i 10 giorni che l’Autorità garante ha concesso, la compagnia low cost non ha trasmesso comunicazioni in merito e, continua il garante, Ryanair ha proseguito con il suo comportamento anche dopo il 22 novembre scorso, quando il Tar del Lazio ha respinto la domanda con cui il vettore ha chiesto la sospensione del provvedimento cautelare.
Fonte: wired.it