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Poste Italiane si accorda con Amazon per le consegne
Poste Italiane a breve inizierà a effettuare consegne per conto di Amazon tutta la settimana, compresa la sera. È questo uno dei punti chiave dell’accordo triennale – rinnovabile per un ulteriore biennio – con il colosso statunitense. L’obiettivo è di “migliorare il servizio reso ai clienti grazie ad un’offerta di prodotti arricchita da diverse soluzioni di consegna, tra le quali la consegna serale, fino alle 19:45, e nel week-end”, come puntualizza la nota ufficiale.
Poste Italiane sfrutterà tutta la sua capillare presenza territoriale, coinvolgendo gli oltre 30mila portalettere impegnati nelle attività di recapito, il corriere espresso SDA e la flotta MistralAir, la compagnia aerea del Gruppo.
“In linea con il piano industriale Deliver 2022, l’accordo con Amazon valorizza appieno la flessibilità offerta dal nuovo modello di recapito, ‘Joint Delivery’, attivo da aprile ed in corso di implementazione”, prosegue la nota.
Come anticipato a maggio, Poste Italiane ha avviato piano di ammodernamento dei servizi che punta a raggiungere 50 milioni di pacchi nel 2018 e 100 milioni nel 2022. Con ricadute occupazionali non indifferenti poiché si parla di 10mila dipendenti impegnati nella logistica entro il 2020.
Per ora i centri di recapito coinvolti nella rivoluzione sono 71 (alcuni a Genova, Milano, Roma e Torino) sui complessivi 900 in 500 comuni di 10 regioni. Entro fine mese saranno operative anche le altre regioni.
“Una svolta storica. Cambia completamente il lavoro dei nostri portalettere, una grande risorsa, una rete capillare che era legata al declino della corrispondenza tradizionale ed ha ora una grande opportunità di sviluppo”, sostiene Poste approfittando della presentazione dei conti trimestrali.
D’altronde i dati confermano che questa è la strada. Da inizio anno le consegne della rete dei portalettere sono state il 50% in più rispetto allo stesso periodo del 2017. Si è passati da 4/5 milioni nel 2015, a 15 milioni nel 2016 fino a 35 milioni del 2017.
Fonte: tomshw.it