- Obblighi informativi per le erogazioni pubbliche
- La sicurezza di trabattelli, piccoli trabattelli e attrezzature speciali
- Le responsabilità penali dell’RSPP in relazione agli appalti
- Google: Garante privacy stop all’uso degli Analytics. Dati trasferiti negli Usa senza adeguate garanzie
- Sicurezza sul lavoro: cambia la formazione in azienda
- Formazione: cosa succede in assenza del nuovo accordo Stato Regioni?
- Amazon ha bloccato alcuni progetti per migliorare la sicurezza sul lavoro
- Gli utenti chiedevano di esercitare il diritto all’oblio ma i loro dati venivano pubblicati online: sanzionato Google per violazione della privacy
- Videoconferenza: il senato anticipa l’Accordo Stato Regioni
- Realizzare modelli 3D dallo smartphone: Epic Games lancia RealityScan
- Apple, Google e Microsoft insieme per eliminare le password: per l’accesso ai siti e l’app basta uno smartphone
- Sicurezza, Fs e Inail siglano un protocollo pilota per le opere del Pnrr
- Piano triennale Pa digitale in Gazzetta, dall’once only alla sicurezza e privacy by design
- Infortuni, Calderone: “2mila consulenti lavoro attivi per assistenza su sicurezza, sensibili al tema”
- Sicurezza sul lavoro, i carabinieri bloccano una ditta edile a Madonna di Campiglio
- L’importanza dell’etichettatura degli alimenti: tutto ciò che c’è da sapere
- Riconoscimento facciale, cosa succede a Clearview AI
- Cybersecurity, cosa cambierà con la Direttiva Nis 2 nell’Ue
- Sicurezza del lavoro: lo stato di fatto post Covid-19
- Sicurezza alimentare e revisione delle Indicazioni Geografiche al centro del Consiglio UE
Sicurezza sul lavoro, Landini: “Introdurre patente a punti per le imprese
Una patente a punti per le imprese in tema di sicurezza del lavoro. La proposta arriva dal segretario della Cgil Maurizio Landini, intervenuto a Radio Anch’io Rai. “Occorre non considerare la salute e la sicurezza sul lavoro un costo ma un investimento e bisogna agire sulla prevenzione. Questo significa ridurre la precarietà, formare i lavoratori e anche chi deve dirigere le imprese”, ha detto l’ex leader Fiom. ” E’ il momento di fare investimenti seri. E serve anche una patente a punti affinchè le aziende dove ci sono troppi incidenti non continuino a partecipare alle gare”, ha aggiunto.
Landini ha ricordato come gli organici del sistema di prevenzione e controlli si siano ridotti negli anni: ” Dieci anni fa nei servizi di medicina del lavoro c’erano tra le 7 e le 8 mila persone ora gli organici sono ridotti a poco più di 2.000″. “Bisogna introdurre il diritto alla formazione permanente sia per le imprese sia per i lavoratori”, e “non ragionare nella logica del massimo ribasso che mette a repentaglio la vita dei lavoratori”. “Serve un piano nazionale per la salute e la sicurezza”, dice ancora e per questo abbiamo chiesto di “attivare un confronto già nel mese di agosto”. “Sul piano legislativo siamo molto avanzati ma le legge occorre applicarla”.
Bettoni (Inail): “Serve salto di qualità”
Sul tema è intervenuto anche il presidente dell’Inail, Franco Bettoni. “Serve un salto di qualità sulla sicurezza nel lavoro e la prevenzione è fondamentale”, perchè è “indegno quello che succede, non si può continuare a morire”, ha detto nel corso dello stesso programma radio. “Dobbiamo continuare investire nella prevenzione – ha ribadito ancora Bettoni – e l’Inail continuerà a fare questo insieme a tutte le parti sociali. Bisogna lavorare mettendo al centro i due elementi fondamentali: lavoratori e impresa”. “E’ necessario sviluppare una cultura della sicurezza partendo dalla scuola e l’Inail lavorerà anche per questo”, ha sottolineato.
Fonte: repubblica.it