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Gli 8 errori più comuni che commettiamo in cucina in materia di igiene
Sicuri di essere così bravi con le più semplici norme di pulizia?
Il fiorire di trasmissioni televisive in cui si cucina di tutto, dai piatti della tradizione alle ricette rivisitate, ha risvegliato o fatto nascere in tanti la passione per la cucina e la buona tavola. E dunque ci si mette sempre più alla prova ai fornelli per stupire e per stupirsi.
Alla base sì ci dev’essere la manualità e la fantasia, ma soprattutto l’igiene. Quando andiamo al ristorante pretendiamo ordine e pulizia, ma voi per primi quando fate da mangiare nelle vostre casesiete davvero sicuri di rispettare tutte le norme che stanno alla base della pulizia?
Leggete qui quali sono gli errori più comuni!
IGIENE IN CUCINA – Usare il tagliere di legno e lavarlo male. E’ l’errore più comune! I batteri nidificano nei piccoli tagli del coltello, fareste meglio ad usare un tagliere di plastica, altrimenti lavatelo con più cura o immergetelo nell’aceto bianco per disinfettare.
Non lavare le verdure dopo averle sbucciate. Anche se il vegetale sembra pulito, le nostre mani potrebbero non esserlo. Meglio sciacquare una volta in più ed essere sicuri di aver tolto tutti i residui di terra.
Non togliere l’orologio e non lavarsi le mani. I gioielli sono portatori di batteri e vanno sempre levati quando si lavora in cucina. Inoltre sarebbe bene raccogliere i capelli e tirare su le maniche.
La rottura della catena del freddo. Gli shock termici possono deteriorare la qualità degli alimenti. Carne, pesce e burro sono i cibi più sensibili e anche quelli che presentano maggiori rischi per la salute.
Non stare attenti ai gusci delle uova. Vanno tenuti lontani dagli alimenti perché potrebbero essere portatori di batteri, ed evitate di toccare gli albumi quando li separate dai tuorli.
Lasciare le confezioni nel frigorifero. Rimuovete i pacchetti superflui, generano polvere e batteri. Piuttosto mettete il cibo nelle confezioni di plastica.
Mettere i pasti ancora caldi nel frigorifero. Le variazioni di temperatura sono pericolose.
Non lavare la frutta e i prodotti biologici. Come per le verdure, è sempre meglio mettere sotto l’acqua anche la frutta ed eliminare ogni possibile rischio.
Fonte: ilmeteo.it