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Blitz nei cantieri, trovato anche operaio che manovrava la gru senza abilitazione
Sospesa l’attività in quattro aziende e comminate multe per oltre 28mila euro. In tre delle imprese controllate vi erano alcuni dipendenti irregolari. Rilevate gravi inadempienze per la sicurezza dei lavoratori e denunciati sei titolari o amministratori. È il bilancio degli accessi ispettivi e dei controlli dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Piacenza nell’ultimo mese e mezzo.
Gli accessi e le verifiche hanno complessivamente riguardato 15 società, cantieri edili e pubblici esercizi, e la posizione lavorativa di 39 impiegati. In alcune attività è stata rilevata la presenza di lavoratori non regolarizzati o ben istruiti, ed in un caso è stata rilevata la presenza di un lavoratore minorenne assunto in nero.
Le verifiche rientrano nella campagna “Controlli Straordinari Sommerso e Sicurezza – Estate 2023” dei carabinieri dei Nuclei Ispettorato del Lavoro volta a prevenire e contrastare le gravi violazioni che danneggiano i diritti dei lavoratori e che mettono a rischio la loro incolumità.
Il settore maggiormente sotto la lente di ingrandimento dei militari, non è stato soltanto il settore edile, dove peraltro è alta l’incidenza dei rischi infortunistici che possono occorrere, ma anche quello della ristorazione, degli esercizi pubblici e delle aziende agricole, o comunque ovunque è previsto un lavoro stipendiato.
Le principali inadempienze in materia di salute e di sicurezza sui luoghi di lavoro riscontrate sono state l’omessa formazione ed informazioni specifiche all’uso di attrezzature particolari, idoneità alla mansione, violazioni in materia di videosorveglianza e mancata relazione sui rischi.
I carabinieri piacentini dopo l’accesso in un cantiere edile a Monticelli – dove vi erano attive due ditte – ed a conclusione di tutto l’iter ispettivo, hanno denunciato il titolare 64enne dell’impresa appaltatrice per aver omesso la formazione dei lavoratori, per aver adibito un lavoratore alla mansione di gruista nonostante fosse sprovvisto di idonea specifica formazione all’uso di tale attrezzatura e per omessa visita medica. Per questo è stato attuato il provvedimento della sospensione dell’attività imprenditoriale.
L’altro titolare dell’impresa edile presente in cantiere, che ha sede legale in provincia di Modena, invece, è stato denunciato poiché il ponteggio posto sulla facciata in ristrutturazione, era sprovvisto dei parapetti di testata che impediscono il rischio di caduta dall’alto dei lavoratori. Anche in questo caso è stato attuato il provvedimento della sospensione dell’attività imprenditoriale. Complessivamente sono state elevate ammende pari a circa 12.500 euro.
Dopo l’ispezione in un cantiere edile a Castelvetro Piacentino, il titolare 56enne dell’impresa edile che stava eseguendo i lavori è stato denunciato per aver allestito un impalcato costituito da ponti metallici prefabbricati con elementi misti di tubi e giunti alto circa tre metri senza aver effettuato i calcoli di resistenza e stabilità. Gli è stata elevata anche un’ammenda di 620 euro circa.
La titolare di una gelateria è stata denunciata per aver occupato un lavoratore straniero sprovvisto di regolare permesso di soggiorno per motivi di lavoro ed è stata sanzionata per aver occupato in nero un lavoratore su quattro dipendenti, con conseguente adozione del provvedimento di sospensione dell’attività. Le sanzioni amministrative elevate sono state pari a 6.820 euro.
A Piacenza, dopo il controllo in un salone di acconciatura-parrucchiere uomo-donna, il titolare 48enne è stato denunciato per aver omesso di effettuare la relazione sui rischi inerenti le lavoratrici in stato di gravidanza, maternità e allattamento. Un’ammenda di 1230 euro circa gli è stata comminata.
Infine, sempre a Piacenza, l’attività di un bar è stata sospesa e sono state comminate ammende e sanzioni per 7.400 euro circa, perché la titolare aveva occupato in nero una lavoratrice straniera minorenne su tre impiegati. La stessa è stata denunciata anche per aver omesso la visita medica dei dipendenti e per aver installato un impianto di videosorveglianza.
Fonte: ilpiacenza.it