ULTIME NEWS
- Obblighi informativi per le erogazioni pubbliche
- La sicurezza di trabattelli, piccoli trabattelli e attrezzature speciali
- Le responsabilità penali dell’RSPP in relazione agli appalti
- Google: Garante privacy stop all’uso degli Analytics. Dati trasferiti negli Usa senza adeguate garanzie
- Sicurezza sul lavoro: cambia la formazione in azienda
- Formazione: cosa succede in assenza del nuovo accordo Stato Regioni?
- Amazon ha bloccato alcuni progetti per migliorare la sicurezza sul lavoro
- Gli utenti chiedevano di esercitare il diritto all’oblio ma i loro dati venivano pubblicati online: sanzionato Google per violazione della privacy
- Videoconferenza: il senato anticipa l’Accordo Stato Regioni
- Realizzare modelli 3D dallo smartphone: Epic Games lancia RealityScan
- Apple, Google e Microsoft insieme per eliminare le password: per l’accesso ai siti e l’app basta uno smartphone
- Sicurezza, Fs e Inail siglano un protocollo pilota per le opere del Pnrr
- Piano triennale Pa digitale in Gazzetta, dall’once only alla sicurezza e privacy by design
- Infortuni, Calderone: “2mila consulenti lavoro attivi per assistenza su sicurezza, sensibili al tema”
- Sicurezza sul lavoro, i carabinieri bloccano una ditta edile a Madonna di Campiglio
- L’importanza dell’etichettatura degli alimenti: tutto ciò che c’è da sapere
- Riconoscimento facciale, cosa succede a Clearview AI
- Cybersecurity, cosa cambierà con la Direttiva Nis 2 nell’Ue
- Sicurezza del lavoro: lo stato di fatto post Covid-19
- Sicurezza alimentare e revisione delle Indicazioni Geografiche al centro del Consiglio UE
Il Garante europeo per la protezione dei dati sta indagando se i servizi offerti da Microsoft rispettano il GDPR
Il Garante europeo per la protezione dei dati ha aperto un’indagine per determinare se i servizi forniti da Microsoft alle istituzioni europee rispettino i nuovi parametri stabiliti con il GDPR, il General Data Protection Regulation, entrato in vigore il 25 maggio 2018.
Le indagini sono iniziate dopo che lo scorso novembre il governo olandese aveva scritto un rapporto molto critico riguardo alla raccolta di dati fatta attraverso alcuni servizi di Microsoft Office ProPlus, come Word e Outlook. «Qualsiasi istituzione europea che usi i servizi di Microsoft segnalati in questo rapporto rischia di dover affrontare gli stessi problemi evidenziati dalle autorità nazionali», ha confermato il Garante europeo.
Fonte: ilpost.it